La grafologia, nei suoi diversi ambiti applicativi, è un valido strumento di indagine che permette di rilevare, attraverso l’analisi della grafia, le risorse degli individui che fanno parte di un gruppo sociale, familiare o fanno parte di una coppia.
Il contributo scientifico del grafologo è teso ad agevolare il riconoscimento dei punti di forza e dei punti di debolezza degli individui che intrattengono rapporti reciproci di qualsivoglia genere e, portando in luce elementi unici ed irripetibili degli interessati, darà loro la possibilità di comprendere in modo più completo quale ruolo hanno all’interno delle relazioni che intraprendono.
Doveroso specificare che con ciò il grafologo non diventa giudice o terapeuta davanti ad una coppia o famiglia in crisi ma si impegna ad utilizzare solo i metodi relativi alla propria disciplina ed a lavorare nei limiti delle proprie competenze professionali (art. 5 Codice Deontologico Europeo di Grafologia) per agevolare, attraverso la conoscenza dei limiti dell’uno e dell’altra, un incontro reciproco quando è possibile.