L’importanza dello Scarabocchio

Se pensiamo ad uno scarabocchio immaginiamo istintivamente qualcosa di brutto e informe e ciò non è smentito dal suo significato. L’origine della parola scarabocchio deriva da scarabeo perché la macchia di inchiostro che si crea sulla carta ne rievoca appunto la forma. Ci si chiede dunque cosa ci sia di tanto importante in una macchia di inchiostro vergata senza seguire alcuna regola. Se ci fermiamo solo sulla semantica lessicale e l’etimologia della parola, perdiamo la possibilità di vedere quello che sta dentro ad una semplice macchia di inchiostro ed è proprio lì che lo scarabocchio fa emergere la sua importanza grafo-motoria.

Se ci allontaniamo dallo stereotipo di scarabocchio, inteso come brutta macchia di inchiostro, è possibile rintracciare in quella macchia la prima traccia grafica, questa riprodotta nel tempo dà avvio all’attività grafica che per analogia viene associata al gioco e dunque produce piacere. I bambini provano gioia a lasciare la propria traccia sia a livello motorio sia a livello visivo perché, a differenza della traccia sonora, la traccia scritta resta visibile nel tempo.

Lo scarabocchio dunque rappresenta perfettamente il concetto di pre-scrittura, l’inizio dell’attività grafica destinata ad evolversi passando prima dal disegno per arrivare poi alla scrittura. Inoltre, fondamentale è l’aspetto intimo che porta con sé la traccia grafica informe, un prodotto grafico arcaico generato da un’insieme di tratti che, nella loro evoluzione, si ripresenteranno anche nella scrittura adulta. Lo scarabocchio non è solo essenziale per l’evoluzione dell’attività grafica ma stimola la creatività, molti sono gli artisti che pur conoscendo le tecniche pittoriche più sofisticate sono ritornati indietro nel tempo, alla ricerca di segni primordiali, alla pre-scrittura e, affidandosi solo al loro intimo sentire, hanno riscoperto il piacere di introdurre nelle loro opere tracce impulsive spogliate da preconcetti sociali e culturali.

Così come il bambino deve scarabocchiare per arricchire le sua innata creatività e per evolversi nel gesto grafico, l’adulto deve scarabocchiare per riscoprire il piacere di lasciare un segno privo di limiti socio-culturali.

Scarabocchio bimbo di 18 mesi utilizza matite colorate

Scarabocchio bimba di 3 anni - sceglie di usare mani e piedi per colorare il foglio